Simona Loda

Psicomotricista

Con una passione inarrestabile per la crescita e il benessere delle persone, la Dott.sa Simona Loda, classe 1978, ha dedicato la sua vita all'educazione. Partendo dal suo paese, Ospitaletto (BS), ha intrapreso un percorso accademico e professionale straordinario. La sua solida formazione inizia con una laurea magistrale in Consulenza Pedagogica e Ricerca Educativa, dove ha esplorato il legame tra psicomotricità e filosofia. Ha poi arricchito le sue competenze con un master in Psicomotricità Integrata e ha completato la sua specializzazione in Psicomotricità Relazionale con una tesi sulla relazione come cura, testimoniando un approccio empatico e profondo. Dal 2004, Simona ha lavorato in prima linea come educatrice, progettando e coordinando progetti educativi, interculturali e ambientali. Ha sostenuto per anni minori in situazioni di fragilità e, per oltre un decennio, ha affiancato giovani adulti con la sindrome di Down, promuovendo la loro autonomia. La sua sete di conoscenza l'ha portata a formarsi sulla gestione dei conflitti e il dialogo non-violento con il Centro di Daniele Novara. È una “teacher” di Philosophy for Children (P4C), titolo conseguito con il CRIF, e continua la sua formazione in questo campo, integrando il pensiero filosofico alla psicomotricità. La sua leadership si manifesta anche come Presidente dell'Associazione Interculturale “Il cerchio delle donne di Rovato”. Dal 2006, la psicomotricità diventa il cuore del suo lavoro, permettendole di collaborare con numerose scuole del territorio bresciano. Oggi, come libera professionista, lavora con "Il centro per la famiglia" di Orzinuovi, dove svolge ricerca educativa e promuove progetti volti al benessere delle nuove generazioni, come "non berti il cervello coi social". La sua collaborazione con Ginnastica Sebina e con diverse scuole riflette il suo impegno costante nel promuovere la pratica psicomotoria. Simona lavora con l'obiettivo di costruire insieme un'educazione rispettosa e di rendere la psicomotricità una parte sempre più integrante della pedagogia.